Claudio Ranieri alla sua seconda uscita alla guida del Cagliari, ha presentato la sfida che attende i rossoblù in trasferta contro il Cittadella (sabato ore 16.15), valevole per la 21a giornata del campionato di Serie B.
“Di facile non c’è nulla – ha commentato con prudenza Ranieri -, anche la gara contro il Como è stata ostica. Quella contro il Cittadella sarà una gara diversa, perché la squadra veneta gioca insieme da 5 anni e gli acquisti sono indicati per il loro progetto. La loro forza è rubarti palla a metà campo, pressano benissimo, sembrano indiavolati: su questo dovremmo stare molto attenti, perché puntano a farci stare con il pallone nella nostra metà campo”.
“La nostra formazione? Tirerò le somme venerdì sera, come sempre. Vedremo come sopperire all’assenza di un giocatore per noi importante come Pavoletti. Ci sarà da capire per quanto ancora ne ha, in base alle sue risposte ci adegueremo.
Rog? Ho parlato con lui poco fa, ha detto che ha i 90′ nelle gambe – ha commentato Ranieri sorridendo. I giocatori stanno sempre bene, e questo per me è fondamentale, comunque valuterò anche lui”.
“C’è entusiasmo e voglia di lavorare, ma ora arriva il difficile – ha avvisato Ranieri. Ho visto i numeri e in casa il Cagliari riesce a fare punti, in trasferta non ha una buona media. Questo va assolutamente invertito, perché se vogliamo essere e diventare protagonisti, anche nei playoff, serve un cambio di rotta. La squadra ha lavorato tantissimo, stanno piano piano arrivando a giocare come chiedo io, con un gioco di pressione e ripartenze, ma per far questo c’è da lavorare tanto. Per arrivare nei primi due posti, occorre arrivare ai 67/69 punti, sono questi quelli i numeri che servono. Il che vuol dire fare 2.2 punti di media a partita. Se in casa ci siamo… ripeto, fuori no“.
