Non accennano ad attenuarsi le polemiche a seguito del rigore concesso dal VAR alla Salernitana per un tocco di mano in area di Viola nel finale di partita, che ha poi permesso ai campani di pareggiare 2-2 con il Cagliari.
Una decisione che ha scatenato malumori e grande disappunto da parte del club rossoblù, manifestato anche con l’assenza di mister Ranieri in sala stampa al termine del match.
Unico a parlare nel dopo partita, il direttore sportivo Nereo Bonato, che non ha nascosto la sua irritazione.
“Il rigore del 2-2 ci penalizza notevolmente, c’è grande rammarico.
Non può essere una decisione corretta: ho avuto modo di assistere all’incontro tra allenatori, dirigenti e il responsabile degli arbitri Rocchi, anche in quell’occasione si è detto che determinati episodi non vanno considerati da rigore.
Stasera ci sentiamo penalizzati e voglio portare davanti a tutti il disappunto del mister, del gruppo e dell’intera Società per una chiamata extra-campo non in linea con quella che era la dinamica dell’azione.
Si tratta di una decisione pesante e penalizzante per noi, vedere sul campo certe decisioni che contraddicono quanto si dice nelle riunioni fa arrabbiare parecchio“.
A esprimere la sua insoddisfazione verso la direzione arbitrale, anche il presidente del Cagliari Tommaso Giulini, che nelle scorse ore sui social ha pubblicato un breve video che mostra il pestone rifilato da Coulibaly a Prati.
Un’azione non presa in considerazione dall’arbitro, ingiustamente secondo Giulini, che ha commentato seccamente:
“La tecnologia o la si usa in modo democratico o siamo punto e a capo.
Guardatelo al VAR e ditemi se è rigore o no…”