L’edizione del ventennale della corsa Rally Italia Sardegna 2023 organizzata dall’Automobile Club d’Italia, in partnership con la Regione Sardegna, presenta alcune novità e molti ritorni di qualità. La prova, sesta manche del campionato del mondo rally in programma dal 1° al 4 giugno, avrà un percorso composto da 19 prove speciali, suddivise in tre tappe per complessivi 334,65 km cronometrati tutti su sterrato.
Il ritorno ad Olbia, dove la gara è stata di nuovo tutta concentrata dopo 10 anni e dove nel 2004 era iniziata l’avventura del Rally Italia Sardegna, la conferma della speciale d’apertura ad Olbia-Cabu Abbas, il ritorno a Tantariles e della prova lunga di Monte Lerno (49 km), il ritorno della vecchia prova di Tempio e della power stage di due anni fa di Aglientu, sono le principali novità della 20a edizione del Rally Italia Sardegna.
Giovedì 1° giugno alle ore 9.01 ci sarà lo shakedown di Loiri Porto San Paolo (3,23 km) mentre nel pomeriggio ci sarà come lo scorso anno la speciale di apertura a Cabu Abbas (3,23 km) in programma alle ore 18.05.
Venerdì 2 giugno la gara riprenderà dal Molo Brin di Olbia alle 7.40 con la prosecuzione della prima tappa composta da 6 speciali e 148,74 km cronometrati. I piloti disputeranno le prove ripetute due volte di Tantariles (10,66 km), la stessa speciale con cui la gara iniziò nella prima edizione del 2004, Monte Lerno (quella del famoso spettacolare salto) in versione lunga che stavolta misurerà la bellezza di 49,79 km e la classica di Terranova (13,92 km).
Sabato 3 giugno la seconda tappa sarà ricavata sugli sterrati del Monte Acuto e della Gallura, con 8 prove speciali (quattro ripetute due volte) e 136,60 km cronometrati. Si inizia con i classici crono nel Monte Acuto di Coiluna-Loelle (16,33 km) e Su Filigosu (19,49 km), per poi proseguire in Gallura con quelli di Tula (22,39 km) e Tempio (10,09 km).
Domenica 4 giugno sono 46,08 i km cronometrati ricavati tutti nel nord della Gallura da percorrere suddivisi in quattro speciali, con due passaggi a Braniatogghiu (15,25 km) e nella power stage di Aglientu (7,79 km), che nel secondo passaggio delle ore 12.18 andrà in onda in diretta televisiva in tutto il mondo. Solo allora si conoscerà il nome del vincitore che poi, come da tradizione del Rally Italia Sardegna, si tufferà insieme a tutto il team nelle acque del porto di Olbia.