In attesa della decisione del Giudice Sportivo che lunedì emetterà il verdetto in merito alla gara Modena-Cagliari, sabato alle ore 14 alla Domus il Cagliari si prepara ad affrontare il Benevento, penultimo in classifica. Una sfida che riveste un’importanza particolare, dal momento che il Cagliari è tenuto a portarsi a casa la vittoria per riportarsi in zona playoff.
A presentare l’attesa gara di sabato prossimo, mister Claudio Ranieri, che ha risposto alle domande dei media nella consueta conferenza stampa pre partita.
“Sul ricorso ha già parlato il direttore Bonato“, ha tagliato corto Ranieri, che ha poi parlato degli obiettivi dei rossoblù: “Puntiamo in alto. Conosco bene le difficoltà del campionato e la nostra situazione di classifica attuale. Ho detto che per la promozione diretta servono 67-69 punti. Siamo ambiziosi e proveremo ad arrivare nelle prime due posizioni, male che vada entreremo nei playoff. Purtroppo abbiamo avuto molti giocatori indisponibili, spero di poterli recuperare il prima possibile per schierare una formazione adatta alle squadre che incontreremo”.
Sulla squadra avversaria. “Il Benevento è il nostro opposto: hanno conquistato 14 punti in trasferta, perdendo solo tre gare. Con un cammino simile, in questa squadra c’è del buono e dobbiamo stare attentissimi“.
Sulla formazione. “L’assenza di Pavoletti ci sta pesando molto in termini di attacco alla porta avversaria, non è una questione di atteggiamento della squadra ma di caratteristiche dei singoli. Prelec si è messo a disposizione appena arrivato e mi ha dato un’alternativa in più che possiamo valutare: è forte fisicamente, fa gol, ora deve dimostrare di saperli fare anche nella B italiana“. Ranieri ha poi annunciato la convocazione del giovane Michele Carboni della Primavera: “È un play come piace a me, ci conto molto per il futuro”. Ha poi aggiunto: “Mancosu è un giocatore fondamentale, ma dobbiamo dosarlo perché arriva da un infortunio complesso e non possiamo permetterci ricadute. Obert si sta allenando benissimo e arriverà anche il suo momento. In questa squadra tutti sanno che l’atteggiamento deve essere sempre quello di pensare al gruppo e mai a sé stessi”.
Ranieri ha poi chiesto il sostegno dei tifosi: “Quando sono arrivato, ho trovato una squadra giù emotivamente di morale. In questo primo mese ho cercato di aiutarla a sentirsi forte, anche con l’aiuto del pubblico. Sabato sarà una partita difficile, ai tifosi chiedo di starci vicino come solo loro sanno fare e come hanno sempre fatto”.