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Albero Europeo dell’Anno: 3° posto a S’Ozzastru di Luras

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S’Ozzastru, il Grande Patriarca di Luras, ha ottenuto il 3° posto all’European Tree of the Year 2024, la competizione dedicata agli alberi più belli d’Europa.
Ad assicurarsi il 1° posto il faggio “Tre Heart of Garden” in Polonia, mentre il 2° posto è stato assegnato al “Tre Weeping Beach of Bayeux”, il faggio piangente di Bayeux in Francia.
Primo tra gli italiani, il gigante verde incarna un patrimonio di inestimabile valore per l’Italia e l’Europa.

Tra i più antichi del mondo, gli esperti stimano un’età compresa tra i 3000 e i 4000 anni, S’Ozzastru di Luras è considerato l’Olivastro Millenario più anziano di tutta l’Europa.
Il maestoso S’Ozzastru ha una circonferenza del tronco di 11 metri e mezzo, mentre il diametro della chioma ne misura 21, e raggiunge un’altezza di 14 metri.

S’Ozzastru, “l’olivastro patriarca di tutti gli olivastri” o su babbu mannu, “il grande padre”, nel 1991 è stato dichiarato Monumento Naturale.
Questo maestoso albero, che per secoli ha donato ombra e protezione a quanti cercavano riposo, oggi vive recintato e sorvegliato, in una zona immersa nel verde, nella pace e nel silenzio della campagna, lontano dal rumore della civiltà.

Numerose le leggende e le storie popolari nate attorno a S’Ozzastru.
Considerato in passato un rifugio per le anime, si narra che all’interno del Patriarca dimorassero degli spiriti maligni e che dal suo legno si fabbricasse su mazzoccu, il martello utilizzato dall’Accabbadora per porre fine ai dolori di una persona particolarmente sofferente.

Un’altra leggenda narra di un pastore che ricevette in sogno istruzioni precise:
A cento passi dalla chiesa di Santu Baltolu di Karana troverai un tesoro“.
I cento passi lo portarono davanti all’olivastro, custode di una cavità non ascrivibile a cause naturali ma alla mano dell’uomo, nella quale si poteva ricavare un perfetto nascondiglio.
Il pastore poco tempo dopo acquistò un terreno e numerosi capi di bestiame, avvalorando l’ipotesi della reale esistenza di un tesoro, forse delle monete.


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